Ciao Straniero, benvenuto o bentornato nel mio blog 🙂
Come avrai intuito dal titolo, oggi ti porto con me nella natura. Scopriremo insieme una parte dell’Abruzzo e ti consiglierò cosa fare e dove andare in un weekend.

Iniziamo con le località da visitare e le particolarità di ognuna di esse. Ti darò poi qualche consiglio più specifico per le attività da svolgere immersi nella natura del Parco Nazionale d’Abruzzo, il tutto come sempre rigorosamente basato sulla mia esperienza.
Termineremo infine con qualche indicazione sulle delizie gastronomiche di questo territorio.

Pronto a scoprire cosa fare in Abruzzo in un weekend? Scommetto proprio di sì 😉

Andiamo.

Weekend in Abruzzo: dove andare

Come anticipato iniziamo con le località, che fanno tutte parte del Parco Nazionale d’Abruzzo. Una piccola premessa da fare sul Parco, che è comunemente noto come Parco Nazionale d’Abruzzo ma il cui vero nome è Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (in quanto copre anche una parte delle due regioni confinanti, anche se con un’estensione decisamente inferiore), è che si tratta di uno dei Parchi Nazionali più antichi d’Italia. E’ stato infatti istituito ufficialmente nel 1923 ed ha avuto un ruolo importante nella salvaguardia e conservazione di numerose specie, tra cui il lupo, l’orso marsicano e il camoscio abruzzese. All’interno del Parco ci sono infatti diverse aree faunistiche dedicate proprio alla tutela di questi animali.

Spostarsi tra le cittadine del Parco in macchina è facile e piuttosto veloce. Sono tutte molto vicine tra loro e la maggior parte delle strade è una meraviglia da percorrere.

Il mio consiglio è di fare “base” a Pescasseroli, per poi spostarsi verso le altre destinazioni che si desidera visitare.

Pescasseroli

Questa piccola cittadina è un po’ la capitale del Parco Nazionale d’Abruzzo, ed è un’ottima base di appoggio per muoversi, esplorando il Parco e il territorio circostante. Immersa nel verde con le sue casine basse e le tante strutture ricettive, Pescasseroli si trova a pochi chilometri dai principali sentieri e dalle altre destinazioni di cui parlerò tra poco. 

Hotel, agriturismi e B&B qui non mancano, e anche i ristoranti non si fanno desiderare. E, a proposito di ristoranti, ve ne consiglio 3 diversi, nel caso in cui siate alla ricerca di un posto dove mangiare a Pescasseroli (il primo è il mio preferito):

Nota: Per chi volesse soggiornare a Pescasseroli e fare un'escursione rimanendo in zona, il Bosco della Difesa (dove tra l'altro è stato anche girato il film La volpe e la bambina, che se non avete visto vi stra-suggerisco) potrebbe essere una buona scelta. Una passeggiata facile alla scoperta di piante e animali ospitati da questo bosco di faggio può essere un buon modo per iniziare la vostra esplorazione, rimanendo comunque vicini alla città. 

Opi 

La seconda cittandina che consiglio di visitare è Opi, un piccolo borgo medievale che conta meno di 400 abitanti e fa parte dell’Associazione Borghi più belli d’Italia.

La cittadina è carinissima e per visitarla non serve molto tempo. Si trova sulla sommità di un’altura circondata dai monti, permettendo a chi la visita di godere a pieno della bellezza naturalistica del territorio circostante.

Opi si sviluppa interamente in salita, aspetto che non dispiacerà agli amanti del trekking che visitandola potranno unire la visita a una bella scarpinata. D’altro canto chi decide di visitare il Parco un po’ di attività fisica la dovrà pur tenere in conto, no? Ecco, qui non rimarrete delusi.

Villetta Barrea

La terza località che consiglio di visitare durante il vostro weekend in Abruzzo è Villetta Barrea. Questa località si trova sulla strada che collega Pescasseroli a Barrea, ed è particolarmente indicata per vedere i cervi in natura. Capita spesso, infatti, che queste meravogliose creature decidano di uscire dal verde per farsi una passeggiata nella cittadina, e di frequente si possono scorgere anche nelle aree verdi pianeggianti che costeggiano la strada.

E’ proprio qui che, anni addietro, passando in macchina lungo la Via Marsicana, mi è capitato di incontrare i cervi “di persona” per la prima volta. Vederli passeggiare tranquillamente a pochi passi dalle case della città è stato come trovarsi in una favola.

Cervo a Villetta Barrea, Abruzzo
Cervo a Villetta Barrea, Parco Nazionale d’Abruzzo.

Questi animali sono abituati alla presenza umana e non si spaventano troppo facilmente, si riesce infatti spesso ad arrivare abbastanza vicino da ammirarli in tutto il loro splendore.

NOta: tra i posti consigliati per l'avvistamento c'è anche Via Masserie, per vedere dove si trova su google maps clicca qui.

Barrea

Un’altra tappa che consiglio assolutamente di inserire nel vostro itinerario è Barrea. Questa città fa parte del BAI, Associazione Borghi Autentici d’Italia, ed è una vera meraviglia. Dai numerosi belvedere si gode di una vista d’incanto sull’omonimo lago e più si sale verso il centro storico più la vista diventa bella. Una vota arrivati al centro il consiglio migliore che posso darvi è quello di perdervi per i vicoli di Barrea. E’ il modo migliore per scoprire la città e i tanti scorci meravogliosi che questo borgo ha da offrire. 

Nota: un punto panoramico che vi consiglio in particolare è quello che si trova proprio davanti al Municipio. 
Barrea, Abruzzo, Vista sul lago
Barrea, Abruzzo, vista sul lago.

Per gli amanti della storia medioevale consiglio di visitare il castello monumentale. L’edificio, che risale al XII secolo e attualmente ospita eventi culturali, oltre ad essere un importante riferimento storico è il punto più alto della città ed è perfetto per ammirare la valle sottostante. 

Ovviamente, data la posizione sopraelevata di Barrea, anche qui le scarpinate non mancano e magari dopo tanto sali e scendi un po’di fame si fa sentire. Ne approfitto per consigliarvi 2 ristoranti che ho avuto occasione di provare, dove si mangia benissimo e in abbondanza spendendo poco: 

Nota: il primo ha una caratteristica particolarmente simapatica. Dentro Barrea si possono trovare diversi cartelli in legno che indicano la strada per il ristorante e il numero di passi necessari per raggiungerlo. Il primo cartello lo trovate sulla destra appena entrati nel centro storico e indica 138 passi. Ci ho provato, e sono proprio 138! Può essere un interludio divertente se viaggiate con dei bambini (io e la mia età mentale non facciamo testo) e soprattutto una buona scusa per esplorare la città.

Civitella Alfedena

L’ultima località che vi consiglio di visitare durante il vostro weekend è Civitella Alfedena, e ve la consiglio per un motivo in particolare. Oltre ad essere molto carina Civitella Alfedena ospita l’Area Faunistica del Lupo Appenninico di cui vi accennavo prima.

L’Area Faunistica è perfettamente integrata nel contesto urbano e trovarla è semplicissimo. Vi basterà seguire le indicazioni per il centro visita e il Museo del Lupo Appenninico (interessante, ma se gli animali impagliati vi fanno impressione come a me evitate la visita al museo) e, una volta davanti, percorrere la salita sulla destra. Qui i lupi potete cercare di scorgerli dall’alto, dal belvedere da cui in lontananza di vede anche il lago di Barrea, oppure entrare nell’ adiacente campo da calcio ed avvicinarvi alla rete divisoria. Se sarete fortunati come lo sono stata io qualche lupo si avvicinerà fino a lì. 

Lupo Civitella Alfedena
Lupo, Area faunistica del Lupo, Civitella Alfedena.

Weekend in Abruzzo: cosa fare

Ora che abbiamo terminato con le località da inserire nel vostro itinerario passiamo alle attività da svolgere durante il weekend nel Parco Nazionale d’Abruzzo.

Per gli amanti del movimento le alternative non mancano, anzi, direi che c’è l’imbarazzo della scelta per tutte le età e per tutti i livelli di esperienza. Passeggiate e trekking sono assolutamente adatti anche ai principianti, vi baserà scegliere il sentiero giusto.

Visto che parliamo di weekend e che soprattutto le escursioni richiedono tempo, qui vi consiglio 3 attività da svolgere in posti differenti, ma comunque a poca distanza l’una dall’altra.

Escursioni in Abruzzo: Val Fondillo 

La prima gita nel verde che vi consiglio è quella in Val Fondillo, parte del comune di Opi e riconosciuta Partimonio UNESCO nel 2017. Precisamente, vi suggerisco di percorrere il sentiero per le Grotte delle Fate. Le grotte di per sè non sono un granchè, soprattutto in estate quando non c’è acqua, ve lo premetto in modo che non rimaniate delusi al vostro arrivo, ma vale la pena di averle come destinazione per la bellezza del sentiero che porta fino a loro. Si tratta di un percorso piuttosto facile, ben segnalato e della durata di circa 2 ore e mezza che vi permetterà di passeggiare tra valli e boschi, con buone possibilità di incontrare qualche animale del Parco, come cavalli, volpi, camosci e daini, e anche l’orso marsicano se siete fortunati.

Gli orari migliori che ci sono stati indicati per l’avvistamento degli animali sono le 7.30/8.00, sia del mattino che di sera. Insomma, l’equazione da tenere a mente è meno persone ci sono in giro, maggiore è la possibilità di vedere gli animali.

Val Fondillo, Parco Nazionale d'Abruzzo
Val Fondillo, Parco Nazionale d’Abruzzo.
Nota: il costo del parcheggio all'ingresso della Valle è di 5 euro per tutto il giorno. 

Escursioni in Abruzzo: Camosciara

Un altro punto che vi segnalo per le escursioni ed i trekking è la Camosciara. Si tratta di una Riserva Naturale Integrale ed è proprio qui che ha avuto origine il Parco Nazionale d’Abruzzo. Una volta arrivati avrete l’imbarazzo della scelta. I sentieri sono tanti e adatti a tutte le preferenze.

Un’attività che vi suggerisco di tenere in considerazione è l’escursione a cavallo. Io ho montato da assoluta principiante ed è stata una bellissima esperienza. I cavalli sono buoni e abituati a portare anche i meno esperti, in pratica fanno tutto loro. Tra l’altro, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’escursione ha un prezzo abbordabilissimo: io ad agosto 2022 ho pagato 20 euro per 1 ora, e c’è anche la possibilità di fare il giro solo per l’andata, completo da 3 ore o da mezza giornata.

Devo confessare che ero un po’ intimorita, ma andare a cavallo in questi luoghi è stata un’esperienza bellissima che ripeterò volentieri alla prima occasione.

Camosciara, Abruzzo, escursione a cavallo
Camosciara, Abruzzo, escursione a cavallo.
Nota: il costo del parcheggio all'ingresso della Camosciara è di 5 euro per tutto il giorno. 

Giro in canoa al lago di Barrea

Al di là di passeggiate e trekking, un’altra attività che stra-consiglio è il giro in canoa del Lago di Barrea. E’ possibile affittare la canoa direttamente allo stabilimento a bordo lago e il prezzo è di circa 10 euro per un’ora, dopodichè si può remare in libertà sulle cristalline acque del lago, anche fermandosi su una sponda che ispira particolarmente.

In alternativa alla canoa, per chi non ami particolarmente remare, si possono affittare anche i pedalò, ma devo dire la verità, anche il semplice far niente a bordo lago ammirando il paesaggio circostante ha decisamente il suo perché.

Lago di Barrea vista sulla città
Lago di Barrea vista sulla città.

E se come me fermi proprio non ci sapete stare, potete sempre decidere di passeggiare lungo la riva. Che si tratti di pochi passi o di qualche chilometro vi assicuro che ne vale la pena.

Barrea lago
Barrea, passeggata lungolago.

Cosa mangiare in Abruzzo?

Su questo punto sarò breve perché di cose da dire ce ne sarebbero anche troppe. Magari dedicherò un’articolo proprio a questo tema. In estrema sintesi, tra carne, formaggi, affettati, tartufo e sapori del bosco sicuramente non morirete di fame.

Tra le cose che sono assolutamente da assaggiare ci sono sicuramente gli arrosticini, sottili spiedini di carne di pecora cotti alla brace, e la Ratafìa, liquore dolce a base di amarene che ricorda vagamente il suo cugino veneto, il Gambrinus (io preferisco la Ratafìa, ma non ditelo al cugino 🤫)

Se vi trovate a Pescasseroli e, come me, vi siete innamorati di questo liquore nettarino tanto da volervelo riportare a casa come souvenir del vostro weekend in Abruzzo, vi consiglio un posto dove comprare la Ratafìa: si tratta de La Bottega di Gaia, dove oltre a questo ottimo liquore potrete trovare anche tanti altri prodotti locali (sia alcolici che non) a prezzi ragionevoli.

Siamo arrivati alla fine, spero di essere riuscita a trasmettere e te che stai leggendo almeno un po’della bellezza di questo territorio d’incanto. Se ti va fammelo sapere nei commenti, è l’unico modo che ho per sapere cosa ne pensate di quello che scrivo e leggervi per me è sempre un grande piacere.

Un saluto con affetto e arrivederci al prossimo articolo,
Vero

2 Replies to “Weekend in Abruzzo: dove andare e cosa fare in 2 giorni”

  1. Veramente esaustiva la descrizione di cosa vivere nel Parco. Spesso abbiamo da gustare bellissime esperienze a noi vicine ( per esempio per chi abita a Roma) e non le conosciamo!!

    1. Grazie Silvio! E’ verissimo, pensiamo spesso di dover andare chissà dove per trovare luoghi come questi, quando abbiamo la fortuna di averli a casa nostra 🙂

Comments are closed.